Thymoquinone: l'essenza attiva del Cumino Nero.
- federica scaturin
- 21 mag 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 14 giu 2021

La nigella sativa – meglio conosciuta come “cumino nero” o “coriandolo romano” – è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Ranuncolacee, originaria dell’Asia, dall’aroma di cipolla e dal gradevole retrogusto agrumato. E’ caratterizzata da un fogliame verde scuro, una struttura molto ramificata e fiori delicati di colore bianco e blu. Produce frutti simili a grandi capsule all’interno dei quali si trovano semi neri, molto utilizzati come spezia in cucina. Questa pianta è inoltre un potente alleato in fitoterapia e omeopatia come antibiotico e antinfiammatorio naturale.
I primi a scoprire e sfruttare le tante virtù della nigella sativa furono niente di meno che gli antichi Egizi. A quel tempo, infatti, la pianta veniva utilizzata nel processo di mummificazione dei defunti, per garantire una certa cura e conservazione della salma.
Non a caso, sempre gli Egizi la definivano anche olio di Cleopatra e Nefertiti. Le leggendarie regine utilizzavano l’olio essenziale da essa ricavato per le sue proprietà emollienti, nutritive e lenitive. Pare, infine, che tracce di nigella sativa siano state ritrovate addirittura nella tomba di Tutankamon.
L’efficacia medicamentosa attribuita a questa pianta erbacea annuale è confermata anche in alcuni scritti ritrovati presso antichi insediamenti arabi. Alcuni popoli la definivano ‘seme benedetto‘ per le sue proprietà antinfiammatorie e curative.
Lo stesso Maometto raccomandava di “utilizzare i semi del grano nero poiché essi curano tutte le malattie tranne la morte“. Questo spiega perché, ancora oggi, la Nigella sativa sia considerata uno dei rimedi fitoterapici più efficaci per il trattamento di diverse patologie.

La medicina Ayurvedica e Ippocrate già utilizzavano Nigella Sativa (il nome latino del Cumino Nero) per i disturbi digestivi e soprattutto per la disintossicazione dell'intestino. In India e in Cina, l'olio di Cumino è ancora usato come "antibiotico naturale".
Nigella sativa è una pianta molto ricca di principi nutrizionali, contiene infatti otto dei nove aminoacidi essenziali ed oltre un centinaio di elementi preziosi soprattutto: arginina, acido ascorbico, calcio, carotene, ferro, magnesio, potassio, selenio, vitamine A-B1-B2-C e zinco. E’ ricca anche di preziosi acidi grassi essenziali insaturi.
Si è scoperto che il principio attivo del prezioso cumino nero è proprio il timochinone.
Dal punto di vista chimico, il timochinone è un composto organico, presente sia in Nigella sativa che nella pianta Monarda fistulosa. Il suo nome chimico è 2-isopropil-5metilbenzo1,4-chinone.
Negli ultimi anni ha suscitato particolare interesse il risultato di uno studio pubblicato da un team di esperti guidati da George Cotsarelis sulla rivista Science Translational Medicine dal titolo: “Prostaglandin D2 Inhibits Hair Growth and Is Elevated in Bald Scalp of Men with Androgenetic Alopecia“. Gli Autori hanno dapprima esaminato le zone con assenza di capelli e quelle con capelli ancora conservati di 5 pazienti con Alopecia Androgenetica (AGA) riscontrando la presenza di una elevata espressione genica per l’enzima PGD2-sintetasi esclusivamente nelle aree glabre.(https://www.tricostarc.it/news/70-nigella-sativa-e-alopecie).

La molecole di timochinone è stata isolata e se ne sono testate le funzioni all’interno degli organismi.
Di seguito i risultati delle prime ricerche sulle ipotesi di funzioni biologiche del timochinone:
Regolazione del sistema immunitario, attraverso la modulazione della formazione di prostaglandine
Attività antinfiammatoria, poiché il timochinone sarebbe in grado di ridurre la sintesi di alcune molecole responsabili della cascata infiammatoria ovvero le citochine TNF-alfa e IL-1
Attività antitumorale: alcuni studi in vitro mostrano la capacità del timochinone di inibire la proliferazione delle cellule cancerose, provocando la morte delle cellule tumorali
Attività antibatterica: contrasta le infezioni di origine virale che colpiscono le vie aeree
Attività antispasmodica: calma la tosse e controlla i fenomeni asmatici di origine allergica
Attività ipotensiva: abbassa la pressione sanguigna e favorisce la vasdilatazione
Benefici nella crescita dei capelli: infatti esiste una molecola (PDG2, una prostaglandina) che in dosi eccessive impedisce la crescita dei capelli. Studi clinici hanno mostrato la capacità del timochinone di inibire la sintesi di queste molecole, favorendo quindi la crescita dei capelli anche in situazioni di alopecia.
L’olio essenziale di nigella, infine, è anche un ottimo rimedio anti-cellulite e drenante, poiché aiuta a rimuovere le tossine e i liquidi contenuti nei tessuti adiposi.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.
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